Preparare caffè con la moka

La moka è facile da usare e produce un caffè corposo e ricco di aromi. La macchina più nota ha una forma a clessidra, ma in commercio se ne trovano di moltissime forme e stili.
Se il design cambia, il principio di funzionamento resta il medesimo sia che parliamo della classica caffettiera, sia che della più moderna moka a induzione: l’acqua contenuta nella base si scalda. La pressione del vapore a circa 2 atmosfere la spinge in alto attraverso il caffè macinato e… ecco fatto.
Perché il caffè riesca ottimo, il blend deve essere macinato non troppo finemente. La fiamma dev’essere dolce.
Vietato tenere la moka sul fuoco troppo a lungo.

Come preparare una moka alla perfezione:

  • Riempire la base con acqua fredda fino al livello della valvola e non oltre. Inserire il filtro
  • Riempire completamente il filtro di caffè macinato per moka, ma senza pressare la polvere
  • Assicurarsi che filtro e guarnizione di gomma siano al loro posto. Avvitare strettamente le due parti della moka
  • Mettere la moka sul fornello. Attenzione: tenere il fuoco basso
  • Togliere la moka dal fuoco subito, non appena il caffè sale. In questo modo si estraggono solo le parti più nobili del caffè
  • Mescolare il caffè con un cucchiaino prima di versarlo nelle tazzine
  • Sciacquare la moka con acqua calda e lasciarla asciugare perfettamente prima di riavvitarla.

Com'è fatta la moka

La Moka è un’invenzione italiana degli anni ’30. Il nome rimanda alla città di Moka, nello Yemen, famosa per la qualità del caffè.
È composta da un bollitore (parte inferiore), un filtro a forma di imbuto, un raccoglitore (parte superiore) dotato di un secondo filtro estraibile, tenuto fermo da una guarnizione di gomma. Guarnizione e filtro estraibile vanno cambiati periodicamente