Progetto cofinanziato dal Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 “INCENTIVI ALLE IMPRESE PER ATTIVITÀ DI
RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE” - Attività 1.3.a – Bando DGR n. 1232/2017
Spesa ammessa a finanziamento: 530.008,55 €
Contributo concesso: 233.503,85 €
DESCRIZIONE
L’obiettivo principale del progetto consiste nell’isolare e caratterizzare i loci nel genoma di Coffea arabica che conferiscono resistenza alla ruggine fogliare, la più grave malattia fungina che colpisce la pianta di caffè. In C. arabica, tali loci sono presenti nell’Ibrido di Timor e in varietà commerciali resistenti a quest’infezione, portata dal fungo Hemileia vastatrix. La resistenza all’infezione è tuttavia limitata e si prevede che nel prossimo futuro il cambiamento climatico creerà condizioni ancora più favorevoli alla diffusione del fungo. La conoscenza dettagliata dei fattori di resistenza alla ruggine fogliare porrà le basi per i futuri interventi di mitigazione dell’impatto del cambiamento climatico sulla coltivazione di caffè, assicurando futuri approvvigionamenti di materia prima (caffè verde) in quantità e qualità adeguate a mantenere la sicurezza della produzione di illycaffè SpA.
Le attività da svolgere sono: 1) Fornitura del materiale botanico, 2) Screening di patogenicità, 3) Sequenziamento genomico, 4) Genotipizzazione e caratterizzazione degli ibridi, 5) Approfondimenti chimici e morfo-anatomici sulla foglia del caffè. Gli obiettivi sono: il mantenimento del germoplasma di C. arabica oggetto di studio, l’analisi di patogenicità di Hemileia vastatrix rispetto alle piante di caffè oggetto dello studio, il sequenziamento genomico dell’Ibrido di Timor HDT CIFC 832/2 e della progenie F1, la mappatura sul genoma di C. arabica dei loci SH di resistenza alla ruggine fogliare e
l’approfondimento di conoscenze chimiche e morfo-anatomiche sulla foglia di caffè.
Il progetto s’inserisce nella S3 Agro Alimentare nella traiettoria “Integrazione di interventi di innovazione sulle catene agroalimentari per la creazione di valore per il consumatore” attraverso l’applicazione di metodologie sperimentali in ambito genomico e cromatografico.